Una calcolatrice scientifica, chiamata anche calcolatrice scientifica, è una sorta di calcolatrice digitale, in genere non necessariamente a mano, ma di solito a batteria, progettata principalmente per calcolare problemi scientifici in fisica, biologia e chimica. Sono ora ampiamente utilizzate sia in ambito professionale che educativo e hanno quasi completamente sostituito i supporti per diapositive nelle calcolatrici tradizionali. La differenza principale tra una calcolatrice scientifica e una normale calcolatrice è che il suo risultato è di solito esponenzialmente preciso, in modo che è possibile trovare una risposta molto rapidamente. Anche se i risultati dei calcoli scientifici sono matematicamente basati, le soluzioni sono in realtà molto semplici, il che significa che anche un bambino può scoprire se una certa equazione è corretta elaborando i fattori separatamente. Le calcolatrici scientifiche sono disponibili in molti tipi diversi, da alcuni modelli di base con solo quattro o cinque fattori fissi, fino a modelli avanzati che possono gestire centinaia di equazioni diverse.
Molti tipi di calcolatrici scientifiche si basano su un sistema di algebra chiamato equazioni algebriche, che sono molto ben semplificate per il principiante. Le funzioni di algebra come addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione, tabelle dei tassi, ecc. sono in realtà piuttosto complicate, ma fintanto che vengono utilizzate le funzioni giuste sono relativamente facili da capire. Questa semplificazione si ottiene con l’uso di quelle che vengono chiamate funzioni scientifiche “analogiche” o digitali, che funzionano su circuiti elettronici. La maggior parte delle calcolatrici elettroniche digitali possono anche essere programmate in una varietà di modi diversi, in modo che possano eseguire processi mirati al calcolo, come l’integrazione, le guide d’onda, la risoluzione di equazioni polinomiali, ecc. utilizzando vari algoritmi diversi.
Le calcolatrici scientifiche hanno spesso una serie di caratteristiche di visualizzazione diverse. La maggior parte di queste caratteristiche sono regolabili, ma alcune sono solo caratteristiche di fantasia che rendono più facile vedere i risultati dei calcoli. Una caratteristica comune che è disponibile su quasi tutte le calcolatrici scientifiche è la capacità di risolvere i problemi della vita reale calcolando le soluzioni alle equazioni differenziali che coinvolgono un certo numero di variabili. Un modo per mostrare questo è l’uso della funzione di notazione polacca inversa, che è disponibile su quasi tutte le calcolatrici. Nella notazione polacca inversa, una formula è scritta in inglese (per esempio, x+y=sin (x+pi*pi), dove “pi” è il termine analogico della calcolatrice diPI per la costante di Planck). Una serie di soluzioni diverse sono calcolate prendendo la prima derivata della funzione e applicandola alla prima derivata dell’altra variabile.
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